Guida alla pubblicazione, un passo dopo l’altro – 3


Eccoci alla terza ed ultima puntata della guida, che ripartirà dal punto 5 degli step da seguire per pubblicare con consapevolezza. Per chi si fosse “sintonizzato” solo ora, ecco un riepilogo:

L’ho chiamata “guida” perché in fondo è quello che vuole essere; tuttavia, tieni a mente che alcuni potrebbero pensarla diversamente. Il mio unico scopo è darti qualche dritta utile, fondata sugli anni di esperienza acquisiti nel mondo dell’Editoria prima come semplice appassionato e poi come professionista del settore.

In questa terza parte ci concentreremo sulla ricezione di un Contratto e sul post-pubblicazione.

5. HO RICEVUTO UNA PROPOSTA DI PUBBLICAZIONE DA UNA CASA EDITRICE. COSA FACCIO?

La maggior parte delle persone alla prima pubblicazione si farebbe prendere dall’eccitazione del momento e firmerebbe senza pensarci un attimo: se una Casa Editrice ha detto il fatidico “sì”, è evidente che si sia arrivati alla fine del sentiero, no?
Ecco, appunto: no. Purtroppo non è così, il sentiero si è appena rivelato.

Non tutte le Case Editrici sono serie o corrette; ne abbiamo già parlato: un vero Editore non chiede mai a un suo autore di pagare. Mai!
Tornando a noi, nell’ambiente della piccola editoria ci sono molte realtà improvvisate, poco professionali, o peggio che lucrano sugli autori. Quindi attenzione al Contratto Editoriale che ti propongono.

Quando dico “fai attenzione” intendo che devi leggerlo tutto, punto per punto, e informarti con calma, mettendo da parte l’entusiasmo. Ti darò qui sotto tutto quello di cui hai bisogno, ma poi dovrai essere tu a informarti e sfoggiare pazienza. La consapevolezza è la prima arma a tua disposizione.

  1. Leggi questo articolo sul Contratto Editoriale, che ho scritto ad hoc;
  2. Se dovessi avere dubbi, iscriviti al Writer’s Dream e chiedi aiuto nella sezione Questioni legali;
  3. Nella suddetta sezione è presente anche il Contratto standard (Fac-simile) creato dallo Staff (me compreso) con annesse spiegazioni puntuali di ogni clausola;
  4. Se dovessi avere ancora dubbi, contatta il blog di Scrittori in Causa alla mail scrittorincausa@gmail.com; sono persone serie e professionali che forniscono consulenze gratuite agli aspiranti scrittori.
6. HO ANALIZZATO IL CONTRATTO con consapevolezza E HO INTENZIONE DI PROCEDERE

Una volta accettato il contratto dovrai prepararti a un’altra attesa. Alcuni Editori faranno passare mesi prima di pubblicare il libro, ed è normale, non c’è da arrabbiarsi per questo.

Chiedi alla tua CE il Calendario previsto delle pubblicazioni, e ricorda di chiedere anche (se non c’è) che venga inserito, nel contratto, un limite massimo di tempo entro cui la CE si impegna a pubblicare il libro dalla firma del contratto stesso (il tempo più ragionevole è compreso tra i 6 mesi e 1 anno).

7. HO FIRMATO, SONO IN ATTESA: COSA DEVO ASPETTARMI?

Se è una Casa Editrice seria e professionale, ti aspetta un’altra passata di editing. Per esperienza personale ti dico che il lavoro di Editing della piccola editoria è spesso superficiale e somiglia a una correzione bozze che non a un editing vero e proprio.

Case Editrici serie ti terranno aggiornato sullo stato dei lavori  o, quantomeno, risponderanno ai solleciti o alla richiesta di informazioni. Ricorda, comunque, che non ci possono essere solo lupi cattivi dall’altra parte, ma anche persone professionali, disponibili e cordiali. Cerca di essere sempre educato, di non rompere troppo le scatole alla CE di turno e di portare rispetto fintanto che loro ne avranno per te.
Va benissimo esigere rispetto e professionalità, tuttavia il primo ad avere un atteggiamento serio ed equilibrato dovresti essere tu.

8. IL LIBRO STA PER USCIRE. COSA FARà la Casa EDITRICE?

Intanto, complimenti, ma non pensare sia chissà cosa. Non voglio distruggere i tuoi sogni, te lo assicuro: solo tenerti coi piedi per terra.
Partiamo da un’affermazione fondamentale: se il libro è disponibile online e nessuno lo compra, è come se non l’avessi mai pubblicato.

Che il tuo romanzo sia solo in versione digitale o disponibile anche in versione cartacea, è indifferente: non ti aspettare di essere nelle librerie (fisiche) in giro per l’Italia o in vetrina, perché non accadrà quasi mai, a meno che non pubblichi con una delle Big come Mondadori, Einaudi e compagnia bella. Tieni a mente questo: quando si parla di distribuzione si parla quasi sempre di possibilità di ordinare il libro alla cassa, non di vederlo tra gli scaffali in bella mostra!

In ogni caso è arrivato il momento della promozione.
Mi limiterò qui all’essenziale. Considera che la media delle piccole CE fa promozione molto ridotta e limitata. Si parla di pubblicità sulla loro pagina Facebook o Social in generale, sul loro sito e, se sei disponibile ad andarci (al 99% di tasca tua), pubblicità alle fiere presso il loro stand.

Non aspettarti la luna e non ti lamentare della promozione blanda, perché i piccoli editori non hanno altri mezzi! Per approfondire le ragioni di quest’affermazione, leggi quest’articolo sul costo dell’Editoria di oggi.

9. COME PROMUOVERSI

Può piacere o meno, ma bisogna impegnarsi in prima persona per poter arrivare da qualche parte, soprattutto se si pubblica con una piccola Casa Editrice.

Focalizzati su strategie di marketing poco dispendiose, come apertura di un sito personale (con Landing page), magari di un Blog, pubblicità attraverso Facebook ADS, Google AdWords, presentazioni, idee originali per attirare l’attenzione (non spogliarti, per carità!).

Dovrai impegnarti, essere attivo. Non scoraggiarti e armati di volontà: te ne servirà una di ferro. In più ti servirà del tempo, consapevolezza e un minimo di gruzzolo da investire, se vuoi arrivare da qualche parte.

Diventa imprenditore di te stesso!

  1. Coinvolgi amici e parenti. Questo è quello su cui puntano (e marciano…) le piccole Case Editrici per avere un introito sicuro: quanto più la tua sfera sociale è ampia, tanto più riuscirai a vendere un discreto numero di copie tramite amici, parenti e amici di amici. Noi vogliamo di più, nevvero?
  2. Pubblicizzati con l’aiuto della Casa Editrice tramite presentazioni. Organizza, se possibile, presentazioni del libro nella tua città e regione; coinvolgi più persone possibili e cerca di allargare quella famosa sfera sociale includendo perfetti sconosciuti (nelle presentazioni, ovviamente!).
  3. Pubblicizzati in proprio sui Social e Online. L’ho accennato poco fa. Costruisci un sito ad hoc, una Landing page, una pagina Facebook, pubblicizzati su siti come il Writer’s Dream.
  4. Presenzia alle fiere più importanti d’Italia (e a quelle locali). Se la tua CE è presente alla fiere, dovresti rimetterci “solo” le spese di viaggio e alloggio, utilizzando il suo stand. Se invece la tua CE non è presente, la questione si fa molto più complicata e l’esborso monetario può diventare impegnativo, probabilmente da evitare.

Ecco qua, la guida si conclude qui, anche se prossimamente tornerò sull’argomento approfondendo temi quali distribuzione e promozione.
Comunque, passato almeno un anno potrai fare la somma di quanto accaduto e ritenerti soddisfatto o meno. Questo varia da persona a persona: qualcuno potrebbe essere già molto felice di avere tra le mani il proprio libro e di vederlo tra gli scaffali a casa di qualche amico; altri vorrebbero invece fare il salto della quaglia e arrivare a vivere di scrittura.

Pubblicare è difficile, ma fare i conti con quello che c’è dopo lo è ancora di più. Impegnati, ma tieni i piedi sempre bene a terra, nutri la tua consapevolezza; non ti illudere e allo stesso tempo non smettere mai di sognare.


Ricorda che rimango disponibile a rispondere alle tue domande qui sotto o in privato, e nel caso tu avessi bisogno di qualcuno che ti guidi con consapevolezza, sai dove trovarmi.
Buona scrittura!

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